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Punta vessinaro

Una delle tante punte che formano il promontorio di Portofino è sede di questo punto di immersione denominato Punta Vessinaro. Scendendo lungo la catena della boa, sprofondiamo su un fondale di 27 metri. Enormi massi ricoperti completamente da gorgonie rosse (Paramuricea Clavata) creano un effetto parete che iniziamo a percorrere. Incastonati uno nell’altro, i massi lasciano la possibilità a grosse cernie di trovare rifugio, talvolta dividendo la tana con gronghi curiosi. Mantenendo a sinistra la nostra parete, tocchiamo i 35 metri. Qui il diradarsi dei grossi massi crea un effetto canyon e le gorgonie sempre più grosse formano dei ventagli meravigliosi. Vista la profondità, il nostro computer ci segnala di risalire. Arrivando sui 23 metri ci sentiamo osservati e, girandoci verso il mare aperto, vediamo grossi dentici che danno caccia a migliaia di castagnole. Una piccola grottina passante ci indica il giro di boa e con la parete a destra manteniamo la batimetrica dei 12 metri. Anche a bassa quota possiamo incontrare aragoste e murene nascoste negli anfratti della costa. Arrivando in una piccola baia divisa da un grosso masso, una bellissima mustella vuole giocare a nascondino con noi, ma il computer ci indica di terminare. Quindi, non ci resta che risalire e terminare la nostra bella immersione.